Chi è Giuseppe Gianturco
Vive a Roma dove si occupa di amministrazione del Personale e gestione delle Risorse Umane.
La sua storia lavorativa inizia nei primi mesi dell’anno 1990, presso lo studio professionale aziendale, fiscale e tributario (familiare) e successivamente continua, dall’anno 1994, presso un’azienda Napoletana, una prestigiosa società per azioni, che svolge attività nel settore edile, dove si occupa di amministrazione e di gestione del personale dipendente.
A far data dai primi mesi dell’anno 2000 si trasferisce a Roma ed inizia una collaborazione lavorativa, in qualità di dipendente con la qualifica di Human Resources Manager, presso una struttura alberghiera 5 stelle lusso (uno dei primi hotel design in Italia) facente parte della catena alberghiera Internazionale Svedese Radisson SAS (SAS Airlines), ora Radisson Blu.
Come è evidente l’ambito di interesse, dove ha maturato la sua esperienza lavorativa e dove, con passione ed etica professionale, ha svolto e svolge attualmente la sua attività, è quello delle Risorse Umane, nello specifico settore Turismo/Alberghi, dove tutto si muove in modo veloce, frenetico e stimolante e dove la soddisfazione del personale dipendente e quella della clientela formano, essenzialmente, una relazione simbiotica all’interno dell’azienda.
Come nasce l’idea ed il progetto GianturcoLAB
E’ ben noto, per quanto superfluo, che il COVID 19, dall’anno 2020, ha interrotto vari cicli lavorativi sia in campo produttivo, con la chiusura delle aziende, che in ambito dei servizi, con la chiusura temporanea delle attività.
Il lungo periodo di inattività, dovuto al lockdown e la conseguente chiusura temporanea di vari settori, hanno inciso pesantemente sulla situazione economica del nostro Paese.
Uno dei settori maggiormente colpito è stato il Turismo con tutti i suoi canali, agenzie di viaggi, ristoranti e bar, alberghi e varie strutture ricettive e di servizi, oltre alle tante e varie attività commerciali, in ogni modo legate al settore; dove si è verificato un tracollo quasi epocale, la peggior crisi mai esistita degli ultimi anni.
Sono stati anni ombra, ovattati e incerti e pieni di speranze, dove forse quella famosa luce, in fondo al tunnel, stentava a vedersi, con conseguenze che tutti conosciamo. Anni in cui la maggior parte delle aziende hanno cercato di resistere agli effetti pandemici cercando di riorganizzare le proprie attività con progetti proiettati verso la ripresa, ma anche anni in cui la maggior parte delle persone hanno utilizzato i giorni ombra del Covid per la formazione personale usufruendo di tutti i canali digitali messi a disposizione dagli enti formativi.
Oggi la situazione economica è nettamente migliorata, il settore Turismo si è ripreso soprattutto nelle città storiche. Il trend per il 2023/2024 è stato positivo, sono stati gli anni della ripresa e del recupero dei livelli pre-pandemici oltre a quelli della trasformazione digitale, dell’innovazione tecnologica gli anni insomma della IA. Pertanto quando si parla di trasformazione digitale (detta anche trasformazione 4.0) si parla anche di digitalizzazione dei processi delle Risorse Umane attraverso l’uso di tecnologie Social, Mobile, Analytics e Cloud. Tutti i processi, prima basati sul cartaceo, diventano gradualmente digitali, mobili ed ottimizzati, migliorando la fidelizzazione dei dipendenti e, di conseguenza, la performance dell’azienda.
Per questo motivo ho cercato di creare un punto di riferimento per le aziende e per i dipendenti, promuovendo un progetto, un’idea ed un sistema di supporto innovativo, digitale, trasparente, veloce e facilmente consultabile.
Grazie a Tutti per la fiducia finora concessami e che continuerete a concedermi con l’iniziativa del nuovo progetto lavorativo.